Sono passati quasi due anni dall’entrata in vigore del regolamento…
e il 2020 sembra destinato ad essere il momento della verità per la vera attuazione del GDPR in tutta Europa. Ecco i perchè.
1. Sanzioni. Le autorità hanno cominciato a comminare le prime sanzioni significative, circa 190 tra le quali spiccano quelle elevate in Spagna (43), Romania (21) e Germania (18). Il Regno Unito brilla per essere il territorio con il più alto valore di sanzioni comminate (oltre 315 milioni di Euro), seguita dalla Francia e dalla Germania.
2. Tipologie di infrazioni. Il punto debole più frequente pare essere il processo di gestione dei dati molto più dei presidi di sicurezza informatica.
3. Da dove scaturiscono le sanzioni. Molto spesso le investigazioni e le sanzioni partono da episodi di flagrante data breach.
4. Cosa viene sanzionato. L’autorità di solito valuta soprattutto l’impatto del data breach oltre che la quantità di dati che sono stati soggetti a compromissione effettiva o potenziale.
5. Quali saranno le tendenze. La difficoltà di proteggere i diritti degli individui come il diritto all’accesso ai dati e il diritto all’oblio sarà sempre di più oggetto di attenzione, così come la gestione dei rapporti con fornitori e terze parti in generale.
Per capire come mettere in regola la tua azienda in termini di GDPR Compliance scrivi a info@empsol.it.